Il Master universitario TECAM (TEcnologieCulturaAreaMediterranea), realizzato dall’Università degli Studi della Tuscia nella zona dei Castelli Romani e Prenestini, è nato nel 2007 come risposta alla crescente domanda di specializzazione nelle nuove tecnologie applicate ai beni culturali e nella gestione e valorizzazione del patrimonio culturale dell’Italia centro-meridionale, all’interno del più ampio contesto euro-mediterraneo. Si tratta di corsi interdisciplinari che coniugano materie umanistiche con metodi e tecnologie propri delle scienze esatte ed elementi giuridici e manageriali per la ricerca, la divulgazione, la fruizione e la gestione dei beni culturali.
Sin dalla sua origine il Master TECAM ha dedicato una specifica attenzione al monachesimo bizantino d’Italia, dell’Africa settentrionale e del Medio e Vicino Oriente, assegnando moduli di insegnamento ad alcuni dei maggiori studiosi del fenomeno, sia dal punto di vista storico-artistico che archeologico, e conducendo un progetto di ricerca sulle testimonianze archeologico-architettoniche nel sito del monastero esarchico di Grottaferrata (RM) che, sin dalla sua fondazione nel 1004, ha assunto un ruolo preminente nell’ambito dei monasteri di rito bizantino d’Italia.
Nel Master TECAM tali studiosi si incontrano con quelli di una equipe che negli anni ha messo a punto metodologie e strategie di indagine relative alle cavità altomedievali, che tanta importanza hanno avuto nella realtà simbolica e materiale del monachesimo italo-greco.